Lo scorso 22 aprile si è celebrata la 46° edizione della Giornata Mondiale della Terra, che ha coinvolto 192 paesi in tutto il mondo. Ma in cosa consiste?
di Chiara Dari e Sofia Pezzatini
Questa manifestazione, considerata la più grande riguardante i temi ambientali, nasce nel 1970 negli Stati Uniti a seguito del disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di petrolio in mare nello stato della California.
Con il tempo è divenuta per gli ecologisti di tutto il mondo un’occasione per riflettere sulle problematiche legate alla distruzione degli ecosistemi, all’inquinamento di aria, acqua e suolo, alla scomparsa di specie vegetali e animali, all’esaurimento delle risorse non rinnovabili e agli effetti negativi dell’attività dell’uomo.
Inoltre, questa iniziativa, ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica e a consolidare le iniziative ambientali di tutti gli stati, agevolando così gli accordi presi al Summit Mondiale di Rio De Janeiro del 1992.