Grandi celebrazioni in tutto il mondo – e in particolare a Londra e a Stratford-upon-Avon – per l’anniversario della morte del Bardo. Ecco a voi un itinerario guidato per ripercorrere la sua esistenza
di Noemi Mazzarella e Camilla Mantovani
Quest’anno ricorre il 400° anniversario della morte di William Shakespeare, drammaturgo e poeta britannico, nato il 23 aprile del 1564 e considerato il più grande scrittore in lingua inglese, soprannominato “Il Bardo”, ossia il poeta o cantore di brani epici presso il popolo celtico.
Come già per l’anniversario della sua nascita, la sua città natale, Stratford-upon-Avon, è pronta per accogliere un’infinità di turisti provenienti da tutto il mondo; qui è stato creato un itinerario che percorre ogni luogo essenziale della vita dello scrittore.
La prima tappa dell’itinerario è la “Holy Trinity Church”, dove si sono celebrati il rito del battesimo e del funerale di Shakespeare e qui si possono visitare la sua tomba e quella di sua moglie Anne Hathaway.
La seconda tappa è la casa natale in Henley street: l’abitazione fungeva anche da negozio, poiché il padre faceva il guantaio. Ora l’edificio è adibito a museo ed ospita la mostra “Famous Beyond Words”, incentrata sui legami familiari e di amicizia dell’autore.
Proseguendo il tour si arriva alla King Edward VI Grammar School, istituto unicamente maschile, dove lo scrittore si dedicò alla cultura classica fino all’età di 14 anni.
Successivamente si possono visitare il giardino ed i resti della struttura originale della “New Place”, la casa che Shakespeare costruì nel 1613 per la propria famiglia, dove trascorse gli ultimi 19 anni della sua vita, e che fu abbattuta nel 1759 da un suo familiare che la ricevette in eredità.
Il percorso si conclude con la visita al “ The Swan Theatre”, costruito nel 1879, con la mostra “The Play’s The Thing”, viaggio immaginario attraverso la produzione di alcune importanti opere teatrali dell’autore, realizzata dalla Royal Shakespeare Company.
Anche Londra, non ha esitato ad onorare la memoria di Shakespeare: ad ogni linea della Tube è stato assegnato un tema della poetica shakespeariana e molteplici fermate sono state rinominate con i nomi di opere e personaggi ideate dal Bardo.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra la società dei trasporti londinesi e il Globe Theatre, il teatro fondato da Shakespeare e dalla sua compagnia teatrale, finanziato dalla Regina Elisabetta I.
