Uomo più famoso del pianeta, musicista con il maggior guadagno della storia (825 milioni di dollari in un solo anno), cantautore e ballerino più premiato di tutti i tempi… Michael Jackson è questo e molto altro ancora
di Emma Rostellato e Sara Danese
Il “re del pop” nasce a Gary (Indiana) il 29 agosto del 1958 in un’umile famiglia afroamericana. Ottavo di nove figli, Joseph Michael ereditò la sua passione per la musica dai genitori, cantanti e chitarristi. Nonostante questo veniva maltrattato da suo padre e questo sarà una grande fonte di ispirazione durante tutta la sua carriera. Cantante fin dalla tenera età, sarà poi inserito nel gruppo musicale dei suoi fratelli dando vita ai Jackson 5, i quali furono un grande slancio per la sua carriera carriera da solista.
Aveva solo 14 anni quando si ritrovò per la prima volta in uno studio di registrazione ad incidere i suoi primi titoli quali Music & Me e Forever, Michael. Dopo la diffusione dei suoi primi dischi cominciò la sua lunghissima ascesa verso il successo.
Concerto dopo concerto affina sempre di più le sue capacità, creando canzoni e coreografie magiche in grado di lasciare il segno in ognuno di noi. La sua musica diventa uno strumento potentissimo per comunicare con il mondo. Ci parla di argomenti di pace, ci invita a tutelare l’ambiente in cui viviamo e ad agire per il prossimo, come in uno dei suoi più grandi successi Heal the world del 1991. I suoi sono messaggi forti: si schiera numerose volte dalla parte dei bambini difendendoli e tutelandoli, facendo diventare così molto famosa la sua devozione verso questo argomento.
Michael non verrà ricordato solo per i suoi interessi umanitari, ma ovviamente anche per i suoi grandi successi musicali. Thriller, pubblicato il 12 novembre del 1983, è uno di questi. A dire il vero è il disco più ascoltato nella storia della musica con oltre 110 milioni di copie vendute. È anche una rivelazione ed una novità sotto il punto di vista cinematografico, di fatto ha avuto molti riconoscimenti quali: 2 Grammy Awards come “Best Video Album” e “Best Video, Long Form”, 3 MTV Awards come “Best Choreography in a Video” e “Viewer’s Choice”. Nel 1999 è stato votato come uno dei 100 migliori video musicali di tutti i tempi. Altro grande successo molto approvato dalla critica è quello dell’album “Bad”, uscito nel 1987, diventa in pochi anni virale con oltre 30 milioni di copie, diventando il secondo disco più venduto dell’epoca (dietro a “Thriller”).
Oltre ai vari riconoscimenti sotto il punto di vista musicale, Bad è un vero e proprio capolavoro sotto il punto di vista cinematografico: per la realizzazione dei video musicali contenuti nel disco sono state coinvolte grandi star del cinema e grandi registi quali Martin Scorsese, Steven Spielberg, David Copperfield, Whoopi Goldberg, John Travolta, Olivia Newton-John e tanti altri. Tra gli altri successi storici di Michael ricordiamo Black or white, Beat it, Billie Jean, You are not alone, Man in the mirror, Dirty Diana e molti altri.
Oltre all’inestimabile carriera artistica del re del pop, è giusto ricordare anche il suo impegno nell’attivismo, nell’animalismo e nella beneficenza. Michael, infatti è anche detentore di un Guinness World Record, essendo l’artista che ha supportato più associazioni benefiche, e di due nomination al premio Nobel per la pace.
Parlando della sua vita privata, Michael Jackson si sposò due volte, la prima nel ’94 con divorzio nel ’96 e la seconda ancora nel ’96, con divorzio nel ’99. Nonostante i suoi matrimoni siano stati entrambi molto brevi, Michael ebbe due figli dalla sua seconda moglie e un terzo che nacque da una madre surrogata.
Come sappiamo soffriva di numerose malattie, (chiaramente non così debilitanti) tra le quali la vitiligine, che colpisce l’epidermide dell’individuo distruggendone progressivamente la pigmentazione e rendendola quindi a macchie. Proprio questa patologia fu uno dei motivi per i quali Jackson decise di sottoporsi a varie terapie dermatologiche uniformanti nel corso degli anni.
Purtroppo l’eccelsa carriera del re del pop venne improvvisamente stroncata nel 2009 a causa del suo decesso. Michael si trovava in California con i promoter dei suoi concerti per organizzare il suo tour “This is it” che sarebbe iniziato a luglio 2009, e improvvisamente ebbe un malore, o meglio, una crisi respiratoria a seguito della somministrazione da parte del suo medico di fiducia di un farmaco “per dormire”. Inutili i numerosi tentativi di rianimazione, Michael morì poche ore dopo presso un ospedale di Los Angeles. Conrad Murray, il medico, fu sottoposto ad un processo, accusato di omicidio colposo e condannato a quattro anni di carcere.
Nel luglio di questo 2018 appena iniziato, saranno passati nove anni dalla morte di Michael Jackson e lui è ancora oggi uno degli uomini più ricchi, conosciuti ed influenti al mondo e Thriller l’album più venduto di sempre. Che dire..? Forever, Michael!