Si è concluso il 2018, un anno di grandi soddisfazioni per le attività del Leonardo da Vinci in ambito giornalistico. Ripercorriamo insieme, dunque, le tappe più significative di questi 365 giorni
La redazione
Si è concluso il 2018, un anno di grandi soddisfazioni per le attività del Leonardo da Vinci in ambito giornalistico. Ripercorriamo insieme, dunque, le tappe più significative di questi 365 giorni
Innanzi tutto, quello che è la base del nostro lavoro, il corso di Educazione alla Comunicazione: dopo la prima annualità – incentrata sulla storia della comunicazione – e la seconda, sul tema del giornalismo digitale, il 2018 è stato dedicato in massima parte alla radio, studiandone non solo la storia, ma anche il linguaggio, la sua specificità e le sue potenzialità nell’ambito dei mass media
Un percorso compiuto insieme a Stefano Manduzio (nella foto, nel nostro studio radiofonico) ed Emanuele Bompadre di Radio Fregene/WebLiveTV, senza i quali tutto il nostro progetto non sarebbe stato possibile
La loro preziosa collaborazione ha portato i suoi ottimi frutti con la messa in onda ufficiale della nostra web radio, Leo Web Radio; frutti che ancora continuano in questo anno scolastico 2018/19, quarta edizione del nostro progetto di Educazione alla Comunicazione
Il 2018 è stato per la nostra redazione un anno ricco di premi: a Cesena il 5 aprile, nell’ambito dell’evento “Fare il giornale nelle scuole” abbiamo ricevuto un riconoscimento di prestigio per il lavoro svolto in questi anni dall’Ordine nazionale dei Giornalisti; altrettanto importante il premio conferito a novembre a Roma dall’agenzia di stampa Dire per l’attività “La scuola fa notizia”
Fiore all’occhiello della nostra attività giornalistica sono stati poi gli incontri culturali e le interviste realizzate con Maria Elena Boschi, Luca Telese, Sami Modiano e Piero Terracina, Milena Santerini e Gabriele Nissim, Pietro Bassi, Leonardo Decarli; le visite didattiche al centro di produzione Rai di Saxa Rubra (nella foto) e al Quirinale nella ricorrenza del Giorno della Memoria, assieme alle più alte cariche dello Stato; la partecipazione a maggio con la Nave della legalità che ha portato a Palermo i nostri alunni per commemorare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (nella foto in basso), il viaggio a Casal di Principe per il
progetto di educazione alla legalità “A scuola di Made in Italy”, l’intitolazione della piazzetta antistante la scuola alla memoria di Paolo Baffi e della nostra Aula Magna a Peppino Impastato
Il giornalino scolastico e la nostra radio hanno dato notizia delle tante iniziative che hanno riguardato la nostra scuola, come l’istituzione del nuovo liceo delle Scienze umane, la Notte bianca nazionale dei Licei, il progetto Erasmus +, l’Alternanza scuola-lavoro (come i progetti
all’aeroporto di Fiumicino, nella foto, e Teachers for a day), la partecipazione alla rassegna Teatro Lab 2.0 – Chi è di scena con lo spettacolo “Il carro di Alice” del nostro gruppo teatrale, la vittoria del nostro alunno Flavio Salvati al prestigioso premio Schiaparelli e, a fine anno, le attività di cogestione
Tante cose sono successe in quest’anno e di tutte il nostro giornalino scolastico e la nostra web radio, Leo Web Radio – che ha lanciato, a maggio, il suo primo giornale radio, il GR Leo – hanno dato notizia al “popolo del Leonardo” – alunni, insegnanti, famiglie – di cui vogliono, orgogliosamente, rappresentare la voce più viva e attiva
Per concludere, ecco alcune curiosità statistiche relative agli articoli pubblicati nel 2018:
le notizie più cliccate sono state quelle relative alla partecipazione dei nostri studenti alle Olimpiadi di Astronomia (nella foto), con 866 e 750 visualizzazioni, seguite dall’intervista a Pietro Bassi su “Harry Potter e la scienza”, a firma di Marta Venanzi, e il sondaggio sulla cogestione, scritto da Sara Danese e Daria Gierat
Quelle con il maggior numero di reazioni, commenti e condivisioni, oltre alle già citate, il ricordo di Stan Lee, ancora a firma di Sara Danese
E queste sono solo alcune delle tante cose che abbiamo fatto nel 2018… I nostri complimenti vanno dunque a tutti i ragazzi della nostra redazione: buon 2019 e ricordatevi sempre che “the best is yet to come”!