L’elioterapia è una scienza terapeutica che si basa sull’esposizione ai raggi solari per la cura di disturbi di varia natura, alla portata di tutti e molto utile, anche in questi tempi… una vera fonte di benessere!
di Valentina Marinacci e Lucrezia Luttazi
L’elioterapia, anche nota come “helioterapia” (dal greco “elios”, ovvero “sole”), è una scienza naturale che basa le sue cure sull’esposizione ai raggi solari, e i suoi benefici sul corpo umano sono numerosi.
Il suo utilizzo ha una lunga storia. In tutte le culture il solo ha sempre rappresentato energia, calore e vita. Nell’antico Egitto infatti, come anche in Cina e in India, la luce solare era utilizzata in trattamenti medici per curare malattie come la psoriasi e le forme di dolore muscolare e articolare.
Anche Ippocrate ha descritto l’uso della luce solare per curare diversi tipi di disturbi: gli antichi Greci infatti si avvalevano di questa tecnica naturale per curare le piaghe cutanee ed altre malattie della pelle.
Nel tempo l’elioterapia è stata oggetto di studi che hanno approfondito le azioni prodotte, determinando l’efficacia dell’esposizione alla luce naturale del sole e documentando anche effetti della durata di oltre un anno.
Dopo il cosiddetto “bagno di sole”, si può immediatamente avvertire una sensazione di benessere e calore causata dalla luce solare, ed è il risultato di una complessa interazione coinvolgente tutti i sistemi fisiologici e le loro diverse attività.
Ad esempio vengono avvertiti rilassamento muscolare e maggiore mobilità delle articolazioni. Il più importante processo avviene a livello cutaneo poiché la terapia favorisce la trasformazione della vitamina D nella sua forma attiva D3. Inoltre l’attivazione di questa vitamina è alla base della cura del rachitismo, dovuto proprio alla mancanza di vitamina D.
L’ora più indicata per questa terapia è nei mesi invernali dalle 10 alle 11 e dalle 12 alle 14, mentre in estate dalle 7 alle 10 e dalle 14 alle 17; la temperatura dell’ambiente dovrebbe oscillare tra i 20° e i 25°.
L’elioterapia è anche una pratica che depura l’organismo, poiché le ghiandole sudoripare lavorano maggiormente e viene facilitata l’eliminazione dei materiali di scarto.
La terapia porta anche vantaggi a di chi soffre di malattie cardiovascolari, osteoporosi, artrosi, piaghe, alcune forme di acne, infezioni batteriche e molte altre, e poi – cosa molto importante – riduce l’ansia in soggetti ansiogeni e la depressione.
Nonostante i suoi effetti benefici, ci sono anche quelli negativi, derivanti dell’esposizione sbagliata ed esagerata alla luce del sole: essa può causare danni al sistema epidermico, come invecchiamento precoce della pelle e atrofia dell’epidermide, e può favorire la comparsa di melanomi, ovvero tumori della pelle.
Dunque, il sole influenza la nostra vita quotidiana: regola i ritmi dell’organismo, scandisce il ciclo sonno-veglia, influenza l’umore in relazione all’intensità della luce e perciò, durante questo periodo di incertezze, il nostro amico sole può aiutarci a superarlo!