Lo sciopero del venerdì per il clima e l’ambiente è arrivato anche nella nostra città, dove i manifestanti – tra cui alcuni alunni della nostra scuola – hanno avuto modo di parlare e confrontarsi con il sindaco Montino
di Elena Ranocchia
In occasione del quarto sciopero globale per il clima, anche gli abitanti di Fiumicino hanno fatto sentire la loro voce, in particolare i ragazzi, sempre più attenti e preoccupati per la tematica ambientale. Gli studenti dell’Istituto Superiore Paolo Baffi e delle scuole secondarie del territorio, tra cui alcuni alunni della nostra scuola, hanno marciato per le strade della città, partendo dalla Darsena, e arrivando alla porta della sede centrale del Comune, dove hanno esposto le loro richieste.
Appositi parcheggi per le biciclette, al fine di incentivare una mobilitazione sostenibile, eliminazione di distributori con bevande in contenitori di plastica per ridurne l’utilizzo, protezione delle aree marine e nuove iniziative per piantare alberi sul territorio, sono solo alcuni dei punti fondamentali della lista presentata al sindaco, Esterino Montino, che è sceso personalmente dal suo ufficio con l’assessore alla Scuola, Paolo Calicchio, e il vicesindaco, Ezio Di Genesio Pagliuca, davanti ai giovani cittadini, accogliendo apertamente le loro idee.
Firmando il foglio, Montino ha promesso agli abitanti: “Questa vostra piattaforma la porteremo in consiglio comunale , l’approveremo così come voi me l’avete presentata, diventerà una delibera”. Sono queste le parole del sindaco del Comune in provincia di Roma, grazie a quale Fiumicino è diventata una delle città più attente alla gestione dei rifiuti (ricordiamo il premio ricevuto nel 2017 per uno dei migliori “Comuni Ricicloni”): “Siamo arrivati all’80% della raccolta differenziata… il nostro obiettivo è la lotta alla plastica e all’inquinamento” ha ricordato Montino, che ha già in mente una serie di nuovi progetti a tal proposito.
Infatti, a breve, verrà istituito un distributore per le borracce, che verranno consegnate alle scuole e alle tre cassette di distribuzione gratuita per l’acqua potabile se ne aggiungerà una quarta.
Ma le novità che avanza il sindaco a favore dell’ambiente sono ben più numerose: con il nuovo appalto per il trasporto pubblico, in vigore da gennaio 2020, ci saranno gli autobus nuovi, tre dei quali si muoveranno in città alimentati completamente ad energia elettrica, e non a benzina.
Inoltre egli ha affermato di essere d’accordo con il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, per un progetto finalizzato alla pulizia dei mari, che dovrebbe evitare che i rifiuti gettati nel fiume Tevere arrivino alla foce.
A Roma, poi, arriverà la pista ciclabile che oggi si ferma a Parco Leonardo e che fa parte dei 26 chilometri di percorsi ciclabili realizzati finora sul territorio.
Infine, in città, anche i pescatori del molo dovranno fare la loro parte: i rifiuti raccolti nelle reti non verranno rigettati in mare, ma saranno portati direttamente al comune, che si occuperà del loro smaltimento.