La maggior parte di voi forse conosce o avrà sentito parlare di lui, ma in realtà chi è stato questo uomo straordinario? Che cosa ha fatto di così tanto importante? Ci ha insegnato a volare…
di Arietta e Mara Giustini
Luis Sepúlveda è stato uno scrittore, giornalista, poeta, sceneggiatore, regista ed attivista cileno neutralizzato francese. Nato il 4 ottobre del 1949, ha perso la sua battaglia contro il COVID-19 il 16 aprile del 2020.
Quest’uomo ha lottato contro la dittatura cilena e per la difesa dell’ambiente, lasciando la sua terra natale per intraprendere un’intensa attività politica contro la dittatura di Augusto Pinochet. Ha conquistato la scena letteraria grazie al romanzo “ Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, e scrisse numerosi libri di viaggio, tra cui il più noto resta “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”.
Molte persone credono che Sepúlveda abbia scritto delle favole destinate esclusivamente ai bambini, ma queste “favole” sono pensate soprattutto per gli adulti, i quali hanno ancora molto da imparare, in quanto in ognuna di esse è nascosta una morale.
Nella “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” è celata una vera e propria lezione di vita, proprio perché dimostra la possibilità di una vera amicizia anche tra gli esseri vivente più differenti. Inoltre, racconta come l’uomo stia inquinando la sua casa senza rendersi conto dei danni che provoca a se stesso, ma soprattutto alla natura.
Lo scrittore non tratta solamente il tema dell’inquinamento, ma ci insegna l’importanza della fedeltà reciproca e com’e fatta la vera amicizia: tali insegnamenti si trovano all’interno della favola “Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà”. Crediamo che l’idea di scegliere un cane come protagonista sia perfetta in quanto si suol dire che loro siano i migliori amici dell’uomo e siano il simbolo della fedeltà per eccellenza. Sepúlveda afferma che l’amicizia che lega gli esseri umani con quelli animali è la fedeltà: secondo l’autore la lealtà è il più grande gesto d’amore.
Invece nella favola intitolata “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza” si nasconde un messaggio importante, ovvero che a volte è meglio fare le cose nella vita con lentezza e per bene piuttosto che farle rapidamente e male. Sepùlveda, in un’intervista, disse: “Io difendo il ritmo umano: il tempo preciso, né più né meno, che serve per fare le cose per bene. Per pensare, riflettere, per non dimenticare chi siamo”.
Come possiamo notare, il genere prediletto dello scrittore è la favola, probabilmente per lo stesso motivo di Esopo, in quanto entrambi utilizzano lo stesso genere letterario per esprimere delle morali e dei veri insegnamenti per la vita.
Lo stesso Sepúlveda raccontò che la celebre favola di Esopo “La volpe e l’uva” gli insegnò che non bisogna arrendersi nella vita e che bisogna lottare per realizzare ciò che si desidera.
La sua ultima favola, edita a fine 2018, è intitolata “Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa”. Questo suo nuovo capolavoro è molto importante per il fatto che una balena racconta della sua vita, narra come si vive con i balenieri e del dolore che si prova.
L’ autore affronta uno dei temi a lui più cari ovvero quello del rapporto tra l’uomo e la natura. Si tratta di un argomento molto attuale: la balena racconta la sofferenza di chi combatte contro chi sta distruggendo la natura, in questo caso l’ecosistema marino. La favola insegna ai più piccoli, ma soprattutto ai più grandi, l’importanza dell’ambiente e il rispetto verso di esso.
Volevamo quindi onorare la vita dello scrittore che a molti ragazzi, come noi, ha insegnato veramente tanto citando alcuni dei suoi più famosi aforismi
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“Volare mi fa paura” stridette Fortunata alzandosi. ”Quando succederà, io sarò accanto a te” miagolò Zorba leccandole la testa
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“ Solo sognando e restando fedele ai sogni riusciremo a essere migliori e, se noi saremo migliori, sarà migliore il mondo”
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“Disgraziatamente gli umani sono imprevedibili. Spesso con le migliori intenzioni causano i danni peggiori”
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“I veri amici si prendono sempre cura uno dell’altro”
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“Per tutto il tempo lungo o breve, non importa, perché la vita si misura dall’intensità con cui si vive”
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“Vola solo chi osa farlo”
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“Perché se li nominiamo e raccontiamo le loro storie, i nostri morti non muoiono”