C’è a chi piace e a chi non piace, ma forse pochi la conoscono veramente… anche perché la musica cambia, come cambia l’anima del popolo che essa rappresenta
di Chiara Aspromonti
La musica latinoamericana, ormai ben nota, è uno dei fenomeni di maggior rilevanza nel panorama musicale attuale. Questo genere musicale ha preso piede negli ultimi decenni in maniera quasi aggressiva. Ti chiederai “perché aggressiva?”… allora andiamo a vedere in modo più specifico cosa si intende per “musica aggressiva”.
Questo genere ha origini ancor prima dell’arrivo di Colombo nelle civiltà dell’America Centrale e Meridionale, quali Maya e Atzechi. È grazie all’incontro di etnie e culture diverse che questa musica prende vita. Ma andiamo direttamente alla nostra epoca, il XXI secolo.
Vista la grande rilevanza delle ultime tendenze, appartenenti al “Género Urbano Latino”, la musica originaria del Sud America va continuamente migliorandosi e crescendo. Questo miglioramento si deve alla sempre più aperta mentalità del pubblico internazionale nei confronti di nuovi generi musicali.
Ballabili o no, le canzoni in spagnolo sono sempre più in voga negli ultimi anni, mostrano la vera essenza del continente da cui provengono e coinvolgono tutti quanti. Appartenenti al genere latino vi sono canzoni, ballabili in coppia, di Salsa, Bachata, Merengue e Tango. Quelle invece più attuali e di moda sono appartenenti al Reggae, da cui Reggaeton con ritmo più veloce rispetto al suo precedente.
Artisti che hanno rivoluzionato la fama del continente latino possono essere considerati Daddy Yankee, Shakira, Jennifer Lopez, Marc Anthony, Ricky Martin, Romeo Santos e gli Aventura e tanti altri.
Tra quelli più conosciuti attualmente ce ne sono anche di nuovi come Nicky Jam, Ozuna, Don Omar, Sech, Bad Bunny, Wisin e Yandel, Enrique Iglesias, Prince Royce…
È anche vero che gran parte delle persone preferisce ascoltare generi differenti da quelli delle canzoni in spagnolo, soprattutto Reggaeton perché considerato ripetitivo e perché tocca tematiche delicate come la violenza e l’amore, agli antipodi l’uno dell’altra.
Le canzoni spagnole sono anche considerate noiose perché i loro testi parlano solo di amori proibiti, forti emozioni da parte dell’autore e rimandano ad una mentalità troppo idilliaca per i cittadini di altri continenti, come l’Europa.
Però la domanda che sorge spontanea è: conosciamo davvero la musica latina?
Ci sono molti artisti che, attraverso le loro canzoni, raccontano la vita di quartiere, le vicende, i colpi di scena e gli intrighi dei sobborghi di città ancora in lenta ripresa. Una di queste città può essere San Juan (Porto Rico), da dove viene il famoso artista Daddy Yankee. Questo cantante visse per anni a New York, nel Bronx, dove cominciò a fare musica mescolando l’inglese acquisito insieme allo spagnolo dando vita al cosiddetto fenomeno “spanglish”. A seguito di questo fenomeno, cominciarono a fare musica anche la famosa cantante Jennifer Lopez, anche lei di origine portoricana, e il marito Marc Anthony.
Un interessante esempio di vita dei cantanti latini può essere la serie TV Netflix “El Ganador”, che racconta il percorso di ascesa del famoso cantante Nicky Jam. Grazie a personaggi celebri nel panorama musicale il cantante è riuscito a scalare le vette della musica del continente latino.
Dunque, si può dire che il “Género Urbano Latino” faccia ormai parte della musica attuale e che molte persone siano solite ascoltarlo senza sapere il significato di ciò che stanno ascoltando. La risposta alla nostra domanda quindi è sì, conosciamo la musica latina, ma non nel profondo come tanti pensano: ci sono tante sfumature di questo genere musicale che non conosciamo per davvero, ma tanti sono pronti a scoprirle